Cos’è la dialisi?
La dialisi è un processo artificiale di rimozione delle tossine e dei liquidi in eccesso dal corpo, necessario quando i reni non funzionano in maniera adeguata I reni sono due organi vitali. Ciascun rene, infatti, possiede circa un milione di filtri che eliminano i prodotti di rifiuto e l’eccesso di liquido dal sangue attraverso l’urina.
Inoltre, i reni producono e regolano gli ormoni che contribuiscono a tenere sotto controllo la pressione sanguigna, producono i globuli rossi del sangue e agevolano la formazione di ossa sane. Il principio su cui si basa la dialisi è rappresentato dalla diffusione dei liquidi e delle sostanze di scarto attraverso una membrana semipermeabile che separa il sangue da depurare dal cosiddetto liquido di dialisi: i prodotti che dovrebbero essere eliminati dal rene passano attraverso questa membrana spostandosi dal sangue (dove sono più concentrati) al liquido di dialisi. Tutto ciò può avvenire secondo due meccanismi: l’emodialisi e la dialisi peritoneale. Nel primo caso il filtro è esterno all’organismo.
Il sangue da depurare viene prelevato dal paziente e fatto scorrere da un lato di una membrana semipermeabile, mentre dall’altro lato viene fatto scorrere il liquido di dialisi. Una volta depurato, il sangue viene reimmesso nell’organismo. Nella dialisi peritoneale il sangue viene filtrato all’interno dell’organismo. Si utilizza come filtro per la dialisi il peritoneo, una membrana che riveste le pareti dell’addome e che ricopre gli organi addominali. Un liquido speciale definito soluzione dialitica viene drenato nella cavità addominale attraverso un tubicino definito catetere peritoneale. Prodotti di rifiuto e liquido in eccesso passano dai minuscoli vasi sanguigni della membrana peritoneale alla soluzione dialitica, che viene poi drenata dalla cavità addominale attraverso lo stesso catetere.